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IL CONIGLIETTO NANO Caratteristiche e gestione.


IL CONIGLIETTO NANO
Il Coniglio nano è uno degli animaletti domestici più gettonati dalle famiglie italiane. E' docile, di facile educazione e non troppo impegnativo nella gestione quotidiana. Appartiene alla famiglia dei leporidi ed è un animale erbivoro.

QUALE CONIGLIO SCEGLIERE?

Nei negozi specializzati, troverete i conigli nani, che, a differenza di quelli di taglia normale, vanno dagli 800gr a 1,5kg di peso.
Tra i conigli nani possiamo individuare diverse specie, che si distinguono prevalentemente per la morfologia del pelo.




Il classico coniglio nano è quello dal pelo raso, e si presenta in tante colorazioni, dal bianco al pezzato al marrone scuro, al nero. Con lui la spazzola non è necessaria, ma la pulizia del pelo, una volta ogni tanto, è utile per mantenere il pelo lucido e igienizzato.

Il coniglio d'angora,nella varietà nana, è l'esemplare che ha il pelo più folto di tutti. Infatti la sua pelliccia può raggiungere gli 8 cm di lunghezza e copre guance, orecchie e fronte. E' il coniglio più impegnativo da gestire, perché deve essere spazzolato e igienizzato spesso, per evitare che si formino nodi nel pelo, difficilissimi da eliminare.

Il Coniglio Testa di Leone è invece denominato così per la particolare criniera intorno alla testa, appunto da leone. E' un' incrocio tra il coniglio nano classico e l'angora , e si può trovare di diverse colorazioni.

DI COSA HANNO BISOGNO?

Dopo aver scelto il coniglietto preferito, nel negozio specializzato di fiducia, dobbiamo dedicarci alla scelta del suo habitat, ovvero la gabbietta in cui dovrà passare la maggior parte del tempo, quando lo porteremo a casa.
La scelta della gabbietta è un momento molto importante, perché il coniglio ha bisogno di un ambiente spazioso e confortevole, visto che, anche in questo ambiente circoscritto, deve avere la possibilità di muoversi e saltellare.
La dimensione giusta della gabbia deve essere di minimo 40cm di lunghezza, ma l'ideale è sicuramente quella che va dai 60 cm in su. Detto questo, dobbiamo pensare, prima di portare il coniglietto a casa, se abbiamo posto per una gabbia di queste misure, perché da questo dipenderà il benessere del nostro nuovo amico.
All'interno della gabbia gli accessori fondamentali saranno, un beverino o biberon da coniglio, di una capacità tale da permettere al coniglio di abbeverarsi spesso, una ciotolina per il cibo e il porta fieno.
Dopo aver scelto la gabbia accessoriata si passa all'allestimento, inserendo gli elementi necessari alla vita quotidiana del coniglietto.

Fondo igienizzante

Per mantenere il fondo della gabbia più pulito possibile e per non far sporcare troppo il coniglio, consigliamo di spargere una lettiera igienizzante, possibilmente naturale e profumata.
Una lettiera molto utilizzata è il tutolo di mais, formata dalla macinatura della pannocchia di mais, aromatizzato al limone. Altrimenti potete utilizzare pellet di legno naturale o segatura naturale.

Mi raccomando, non utilizzate fogli di giornale o riviste, l'inchiostro può avvelenare il nostro animaletto, oltre a rendere il fondo una poltiglia difficile da pulire.




Cibo
Se il coniglio è stato svezzato con mangime, è bene continuare con la stessa alimentazione.
In commercio esistono tanti tipi di cibo per conigli nani.
La cosa più importante è scegliere un mangime completo e di buona qualità, ricco di erba,verdura, frutta e vitamine disidratate. La versione più usata è il pellettato, ma esistono anche vere e proprie crocchette che contengono gli elementi necessari per la dieta dell'animale.
Se è abituato a magiare cibo fresco, la base della sua alimentazione deve essere composta da verdura fresca, ortaggi e frutta, che possono essere combinati in base ai gusti dell'animale.
Il fieno è fondamentale nella dieta del coniglio nano, deve essere sempre presente, fresco e di buona qualità, perché oltre ad essere ricco di vitamine, serve per mantenere l'intestino del coniglietto attivo e funzionale, e soprattutto a consumare i denti molari.
Ricordate che i dentini del coniglietto crescono e si allungano a dismisura! Nella gabbia, un pezzetto di pane secco o del legnetti naturali che troverete in commercio, aiutano i conigli a mantenere i denti, soprattutto gli incisivi,della lunghezza giusta.

LA GESTIONE IN CASA

Finalmente possiamo portare il nostro nuovo amico a casa! La prima cosa da fare è trovare un posto adatto dove posizionare la gabbia. Se il coniglio è stato svezzato all'interno, è meglio non posizionare la gabbia all'esterno, soprattutto durante l'inverno, non riuscirebbe a sopravvivere al freddo. L'estate, durante il giorno, e nelle ore meno calde, possiamo fargli godere dell'aria fresca e della temperatura gradevole, ma ricordate che teme molto il caldo, quindi non esagerate!
L'educazione del coniglietto è un momento importante per il rapporto coniglio-persona.
Il coniglio è un animale docile, ma anche molto pauroso e delicato. L'approccio iniziale deve essere cauto, non irruento, altrimenti l'animale continuerà ad avere paura e a non fidarsi di voi.
Fatto questo, potete abituarlo a passeggiare in casa libero, stando attenti a non fargli scoprire i punti della casa dove ci sono cavi elettrici o elementi delicati e pericolosi,li rosicchierebbe in un istante!!!
Come abbiamo già detto, il coniglietto è un animale delicato, per questo si consiglia di farlo visitare dal veterinario, per tenere sotto controllo la sua salute e somministrargli i vaccini necessari.



Per concludere, il coniglio nano è considerato uno degli animali più adatti ai bambini, sia per le sue fattezze tenere e “morbidose”, sia per il carattere docile, ma ricordate che non è un giocattolo, è sempre un animale da curare con pazienza e amore....Con le giuste accortezze diventerà il vostro migliore amico!!