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Il Canarino: storia e consigli utili su come utilizzare le gabbie e mangimi



IL CANARINO:




ORIGINI: Il Canarino domestico ha origine dal canarino selvatico, "Serinus canarius". I canarini, come tutti gli uccelli discendono dai rettili e di questi ultimi hanno conservato alcuni aspetti strutturali, come le squame delle zampe, e comportamentali, come la deposizione delle uova.



STORIA: Nel quindicesimo secolo gli spagnoli conquistarono le isole Canarie e poiché non trovarono in quei luoghi alcun tipo di giacimento (oro, argento, diamanti, carbone, etc.) si dedicarono, tra le altre cose, alla cattura ed al commercio del canarino, animale di cui conobbero le qualità grazie agli indigeni di quelle isole che lo detenevano in gabbie di legno per ascoltarne il bellissimo canto.



Nel giro di pochi anni tale commercio si diffuse in tutta Europa e particolarmente in Francia, Olanda ed Inghilterra, dove i canarini furono molto apprezzati per il loro canto armonioso, la facilità di riprodursi in cattività, il carattere gioioso. Questi graziosi e canterini uccelli erano tanto richiesti al punto che il loro valore raggiunse cifre che solo i ricchi potevano permettersi di spendere. Successivamente furono selezionati ed ibridati con altri uccelli al fine di ottenere una vasta gamma di colori e forme. Oggi il canarino, con le sue numerose razze, è il volatile da gabbia più diffuso nel mondo. 




LEGGENDA: la storia narra che un vascello spagnolo carico di canarini, naufragasse al largo dell'Isola d'Elba e che gli uccelli liberati, dalla distruzione delle gabbie' prendessero il volo, alcuni verso la costa italiana della Toscana, altri verso l'Isola d'Elba e le coste della Provenza. Alcuni di questi uccelli, maschi e femmine, furono catturati; altri si ambientarono in questi luoghi.




OGGI: Con l'allevamento intensivo, cominciarono ad essere selezionate delle razze di diverse tonalità cromatiche. e razze riconosciute attualmente sono circa 30, in base alla selezione si parla di "canarini di colore", "canarini da canto" e "canarini di forma e posizione". Tra le razze riconosciute o in via di riconoscimento ve ne sono parecchie create da allevatori Italiani. Tali razze comprendono il Gibber Italicus, il Padovano, il Milanbianco (estinto), il Milanbianco gibbuto (estinto), il Canarino Comune Italico (estinto), l'Arricciato Gigante Italiano, il Fiorino, il Rogetto, la Razza Capitolina, il Salentino, il Fiume o Usignolato Italiano (estinto) ed altre. Il canarino domestico è molto spesso utilizzato per ibridazioni con specie affini, come il Cardellino, il Verdone, il Lucherino, oppure esotici come Cardinalino del Venezuela, Carpodaco messicano, e così via. Gli ibridi F1 di Cardellino X Canarino, noti agli appassionati come "incardellati", possono raggiungere quotazioni di tutto rispetto quando, oltre a colori brillanti ed appariscenti, esibiscono doti canore particolari, soprattutto quando sanno cantare strofe da Cardellino, ma con la potenza di voce di un canarino.




ALTRI UTILIZZI DEL CANARINO: Canarini da miniera: almeno fino al 1986 i canarini erano regolarmente usati nelle miniere di carbone, come primitivo sistema di allarme. La presenza di gas tossici, come il monossido di carbonio, avrebbe ucciso i canarini prima ancora di avere effetto sui minatori. Poiché i canarini tendono a cantare per gran parte del tempo, fornivano a questo scopo un segnale visibile e udibile.

Canarini da ricerca:a qualsiasi età un canarino è in grado di memorizzare e ripetere melodie, o di arrangiare melodie conosciute e crearne di nuove, la ricerca ha spesso utilizzato questi uccelletti per lo studio della neurogenesi (nascita di nuovi neuroni nel cervello dell'adulto). Il canarino è anche utilizzato come modello per lo studio dei processi di apprendimento del cervello dei vertebrati.




COME TENERLO:


GABBIA: Le gabbie più utilizzate per il Canarino, soprattutto per la riproduzione ma anche per un solo soggetto, sono le cosi dette gabbie da "Cova" che solitamente sono di tre misure la 40 "Cova 1", la 55 "Cova 2" e la 65 "Cova 3", la più usata per una coppia di canarini solitamente è la Cova 2 di 55cm, quindi possiamo affermare che per un solo canarino dovremmo trovare una gabbia di qualsiasi forma ma con una base di almeno 40 cm di lunghezza, mentre per una coppia la base dovrà essere almeno di 55cm.




POSIZIONE GABBIA: E' fondamentale trovare in casa un posto adatto alle esigenze di un Canarino, possibilmente senza spifferi, sbalzi di temperatura e vicino alla luce, evitare possibilmente la cucina poichè i i gas prodotti dai fornelli potrebbero danneggiare la salute del nostro piccolo amico.




MANGIMI: 85% del fabbisogno giornaliero composto da una miscela di semi di scagliola, niger, canapa, semi di lino e perilla; il 10% da pastone ( composto di pane biscottato, uovo, miele e semi; il restante 5% da frutta e verdura fresca.

E' consigliabile dare saltuariamente: spighe di panico, grit e vitamine liquide (soprattutto durante il periodo della muta).








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